Ciao a tutti e ben ritrovati nella nostra rubrica dedicata alle serie tv giapponesi! Stavolta andremo a parlare di un dorama del catalogo di viki.com e distribuito da Fuji TV, dal titolo Ghostwriter. La storia ruota attorno a due donne: Tōno Risa, la regina indiscussa della letteratura e Kawahara Yuki, una giovane scrittrice che, pur avendo grande talento, non ha avuto ancora modo di esordire.

Dopo numerosi concorsi falliti, Yuki decide di portare di persona uno dei suoi lavori proprio alla casa editrice della nota romanziera, ed è proprio lì che le verrà chiesto di diventare la sua assistente. Risa infatti, è in un periodo di blocco; non riesce a trovare l’ispirazione e i suoi fan continuano a criticare i suoi ultimi lavori, perciò nel momento in cui le capita sotto gli occhi una bozza della giovane ne approfitta pubblicando l’articolo con il nome di Tōno Risa. Il pubblico è in visibilio, quello che sembrava essere l’inesorabile declino di un’autrice ormai è solo un lontano ricordo, ma cosa ne sarà di Yuki? Sarà destinata a rimanere un’ombra e si accontenterà di vedersi soffiare tutto il merito?

Ghostwriter è una fiction che fa riflettere. I personaggi che ci vengono presentati devono affrontare loro stessi e le loro responsabilità: dalla sete di fama di Risa all’indipendenza di Yuki, ognuno di loro compirà delle scelte, più o meno rilevanti ai fini della trama, che li porteranno ad evolversi nel corso della serie. Un secondo punto a favore è sicuramente la scenografia calzante, ne è un esempio lo studio dove Risa e la sua segretaria Taura lavorano, arredato in modo freddo ed elegante è come se volesse riflettere la personalità che l’autrice si è costruita nel corso degli anni; mentre dall’altra parte abbiamo un appartamento umile e accogliente, casa di una Yuki remissiva. Tutto questo viene accompagnato da una colonna sonora quasi tagliente che aiuta a creare la giusta atmosfera durante le puntate che piano piano si fanno sempre più avvincenti. Sperando di avervi incuriosito almeno un po’ nel guardarla, vi saluto e vi do appuntamento al prossimo dorama!

Buona visione a tutti!

(Andrea Mularoni)