Hospitalité (2010)

La famiglia Kobayashi conduce una vita discretamente tranquilla, portando avanti la propria attività di stampa. Mikio, il gestore, padre della bambina Eriko, marito (con secondo matrimonio) di Natsuki, e fratello maggiore di Seiko, un giorno vedrà entrare nella propria vita un uomo apparentemente innocuo, Kagawa. Tuttavia, si sa che l’apparenza inganna. Kagawa si presenta dicendo di aver visto il piccolo parrocchetto perduto dalla figlia di Mikio. Con questo escamotage riuscirà ad intrufolarsi sempre più in casa dei Kobayashi, mettendo sotto scacco l’intera famiglia. Attraverso ricatti e imposizioni, Kagawa riuscirà prima ad offrire ospitalità in casa dei Kobayashi alla propria presunta moglie, Annabelle, di origini occidentali, poi riuscirà perfino a dare asilo a decine di immigrati senza tetto. All’interno delle stesse mura, i Kobayashi impareranno dagli immigrati lo spirito di festa e leggerezza della vita che va perdendosi nella società odierna.

Di: Michele Zangheri