Arcipelago Giappone: la narrativa giapponese contemporanea di Luni Editrice

Hokusai Katsushika, I cento racconti di fantasmi. Il fantasma di Oiwa, 1830 ca.

Gli appassionati di narrativa giapponese conoscono bene il nome della casa editrice Luni, publisher milanese che vanta all’interno del proprio catalogo una nutrita schiera di volumi legati alla narrativa e alla saggistica del paese del Sol Levante: da alcuni dei più grandi classici della mitologia e della tradizione nipponica ad approfondimenti su temi più o meno conosciuti della storia, della società, della cultura di uno stato che ha sempre avuto un grande magnetismo sul lettore occidentale. Se poi teniamo in considerazione la qualità dei contenuti delle opere edite, capiamo come Luni sia diventato effettivamente un punto di riferimento all’interno del mercato italiano.

Con la nuova collana, Arcipelago Giappone, la casa editrice vuole dare spazio anche alla letteratura contemporanea attraverso storie adulte e mature che permettono di immergersi all’interno della cultura millenaria dell’isola di Yamato evidenziandone la storia, la mitologia e il folclore, tutti con la loro articolata evoluzione durata secoli. Un progetto complesso e strutturato che inizia con titoli firmati da Izumi Kyoka, Tanaka Kotaro e Orikuchi Shinobu, autori che hanno pubblicato nel corso del novecento.

Labirinto d’erba, firmato da Izumi Kyoka, si incentra sulle vicende del giovane Hagoshi Akira, costretto a dover affrontare misteriosi e crudeli eventi legati a una fatiscente casa all’interno di una storia onirica dove l’elemento soprannaturale diventa tangibile. Un volume che si impreziosisce delle illustrazioni firmate da Yamamoto Takako che diventano un pregiato ornamento capace di donare un maggior spessore a un’opera già di suo più che convincente.

La maledizione di Oiwa e altri racconti è invece l’opera realizzata da Tanaka Kotaro e incentrata su Tamiya Iemon, un ronin ricco di difetti che per ottenere un tornaconto personale decide di uccidere la moglie Oiwa, il cui spirito vendicativo porterà morte e dolore. Si tratta di un personaggio che è parte integrante della cultura e della mitologia dell’isola dell’estremo oriente. All’interno del volume sono poi presenti altri tre racconti che danno spazio alla narrazione dei vizi della società nipponica dell’epoca.

Il libro dei morti di Orikuchi Shinobu affronta invece la storia di un uomo morto che si ridesta dal proprio sogno eterno nel suo tumulo senza rammentare nulla di sé e del proprio passato a eccezione del ricordo di una donna, unico legame ancora esistente. La vita, la morte e l’amore diventano così i temi portanti del romanzo, ricalcando quegli stessi aspetti nevralgici della vita di ogni uomo.

Le tre opere sono connesse tra loro da un filo conduttore che dà ampio spazio alla tensione emotiva, all’aspetto onirico e alla matrice culturale, raccontando di paure, di vizi ma anche di una fusione che unisce il mondo del misticismo e quello della mitologia alla realtà, divenendo di fatto tangibili, due mondi che si interfacciano e che interagiscono tra loro come se fossero le due facce di una stessa tessera che compone un articolato mosaico.

Grazie a questi grandi nomi, il lettore ha modo di catapultarsi all’interno della narrativa giapponese del novecento con storie che beneficiano di una traduzione direttamente dalla lingua madre, godendo così di una versione il più fedele possibile all’originale, senza passare attraverso testi già adattati in altre lingue.

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Giappone Misterioso || Castroreale Mystery Festival

L’associazione Takamori è lieta di invitarvi al Castroreale Mistery Festival, terza edizione del festival del giallo e del noir che si terrà in P.zza Pertini – Castroreale (ME) nei giorni 21/22/23 Luglio 2022.

In particolare, il 22 Luglio alle ore 20:00, per l’evento Giappone Misterioso, verranno presentati i gialli La locanda del gatto nero e Fragranze di morte di Yokomizo Seishi, tradotti dal professor Francesco Vitucci per Sellerio Editore.

A seguire potrete visionare gli ulteriori eventi, le date e gli orari nelle locandine qui sotto.

Vi aspettiamo in numerosi!

Al Salone Internazionale del Libro di Torino (34ª edizione) | Takamori

La 34esima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino si è aperta con una notevole affluenza da parte di un pubblico decisamente partecipativo, segno di un’ottima ripresa post-pandemia.

Quest’anno vede la pubblicazione e la presentazione delle nuove tre opere edite da Luni Editrice per Arcipelago Giappone, collana diretta da Francesco Vitucci.
Si tratta di Labirinto d’erba di Izumi Kyōka, Il libro dei morti di Orikuchi Shinobu, entrambi a cura di Alessandro Passarella e La maledizione di Oiwa e altri racconti di Tanaka Kōtaro a cura di Stefano Lo Cigno.
Per le tre opere, sono disponibili sul nostro sito web takamori.it degli articoli di approfondimento, dove troverete anche i link alle relative pagine sul sito di Luni Editrice.

Abbiamo avuto il piacere di vedere numerose nuove pubblicazioni di letteratura giapponese edite da Atmosphere con un comparto molto interessante di nuovi autori.
L’ippocampo inoltre ci ha regalato un’esposizione di alcuni Torī circondati da bambù che costeggiavano lo stand nel quale venivano esposte nuove pubblicazioni a tema Giappone, una tra le quali; Imperatore del Giappone excursus in versione manga della storia dell’Imperatore Hirohito.

Vari eventi di traduzione si sono tenuti lungo le giornate del salone, alcuni dei quali aventi ospiti del calibro di Erri De Luca ed altri aventi come tema principale proprio la traduzione odierna dal giapponese.

Le nostre impressioni per il salone di quest’anno si concludono qui; per rimanere costantemente aggiornati vi invitiamo a seguirci sui canali social dell’Associazione Takamori… A presto !

Incontro sul libro Un serpente di giugno | 30 Maggio – Biblioteca Salaborsa Bologna

L’associazione Takamori vi invita a partecipare all’incontro sul libro Un serpente di giugno, scritto da Tsukamoto Shin’ya e tradotto da Francesco Vitucci, che si terra’ in data 30 Maggio, alle ore 18:00, presso la Biblioteca Salaborsa (Sala della Musica, piazza Nettuno, 3 Bologna).

In una metropoli del Giappone investita dai monsoni, Rinko conduce un’esistenza inappagata, inchiodata a una vita senza sesso col marito Shigehiko, molto più vecchio di lei e ossessionato dalla pulizia domestica. Tra loro, la passione è ormai sepolta sotto anni di abitudine. Ma l’arrivo di una busta con delle foto che ritraggono Rinko in atti di autoerotismo rivoluziona l’esistenza della donna. Il misterioso fotografo vuole costringerla a dare sfogo a fantasie sessuali che lei ancora non sa di avere e a prendere coscienza del proprio desiderio. Persa ogni inibizione, Rinko cede alle richieste del suo ricattatore e finisce per trovare in quel vortice di erotismo una dimensione terapeutica. E il bacio finale tra Rinko e il marito, primo e ultimo contatto fisico in questa storia dove l’eros è tutto mentale, diventa la trasgressione estrema di due corpi che tornano a sfiorarsi.

  • Lunedì 30 maggio alle 18 in Sala Conferenze Francesco Vitucci parla del libro di Tsukamoto Shin’ya insieme a Gino Scatasta
  • L’incontro è realizzato in collaborazione con Marsilio editori
  • Ingresso gratuito
  • Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.
  • Anche se non è più obbligatorio, per entrare in biblioteca e per partecipare alle attività raccomandiamo ancora l’uso della mascherina (chirurgica o FFP2).

Per maggiori informazioni riguardo l’evento vi invitiamo a visitare la pagina dedicata sul sito della Biblioteca Salaborsa, visitabile premendo qui.

Continuate a seguirci, anche sui nostri profili social, per rimanere sempre aggiornati sulle future novita’ riguardanti l’associazione Takamori… A presto !

Presentazione libro Un serpente di giugno | 11 Maggio – Cineteca Bologna

Nel casto e asettico ménage tra una psicologa e il marito ossessionato dall’igiene si insinua un ex paziente della donna che la ricatta, costringendola a prove che ne liberano la libido repressa. Progetto a lungo meditato da Shin’ya Tsukamoto, è un condensato delle ossessioni dell’autore, avvolto da una virtuosistica luce virata al blu che illumina una storia in cui le malattie del corpo e dell’anima sono inscindibili.

Prima della proiezione, presentazione del libro Un serpente di giugno di Shin’ya Tsukamoto (Marsilio, 2022) alla presenza del traduttore italiano Francesco Vitucci (Università di Bologna) e Alessandro Passarella (traduttore freelance).

L’evento, in collaborazione con Libreria Trame, si terra’ presso la sala Scorsese del Cinema Lumière [Piazzetta P. P. Pasolini, 2/b, 40122 Bologna BO], in data 11 Maggio alle ore 17:45.
Il biglietto e’ acquistabile presso il seguente link; il costo del biglietto include la presentazione del libro e la proiezione del film in giapponese con sottotitoli in italiano, della durata di 77 minuti ca.

Ca’ Foscari Short (12ª edizione) | 4-7 maggio 2022 | Diffuso a Venezia

Il Ca’ Foscari Short Film Festival è il primo festival di cinema in Europa gestito da studenti universitari guidati da una commissione di docenti di studi sul cinema e professionisti del mondo dello spettacolo con la direzione artistica e l’organizzazione generale di Maria Roberta Novielli. La nostra iniziativa, il cui cuore è un concorso internazionale aperto a studenti di cinema di tutto il mondo, è divenuta un importante punto di riferimento nell’ambito della ricerca sulla multimedialità. Promuoviamo la diffusione degli sviluppi più rilevanti della cinematografia e della comunicazione transmediale, collaborando con autorevoli scuole di cinema e distributori internazionali. Ogni anno ospitiamo produttori, studiosi, registi e attori di alto rilievo su scala mondiale nella nostra giuria e come ospiti speciali.
Il vasto programma dell’evento e’ consultabile premendo qui.

Durante l’evento saranno presenti due grandi autori del cinema giapponese contemporaneo; il primo è Shin’ya Tsukamoto, regista di culto che presentera’ il suo nuovo romanzo “Un serpente di giugno“, il relativo film verra’ invece proietatto durante l’evento di pre-apertura, insieme a due opere della regista Yukiko Mishima, nome più recente della cinematografia giapponese. Dal 2009 si e’ dimostrata come una delle voci femminili piu’ interessanti degli ultimi anni, tra le sue opere piu’ recenti verra’ proposto Shape of Red, uscito nel 2020 e tratto da “Red“, romanzo dello scrittore giapponese Shimamoto Rio.

In particolare, vorremmo evidenziare la presentazione, alle ore 12:00 della giornata del 6 Maggio, del sopraccitato libro A Snake of June di Tsukamoto Shin’ya; per partecipare, e’ necessario prenotarsi presso il seguente link.
L’autore sarà intervistato da Francesco Vitucci, traduttore del romanzo pubblicato da Marsilio, in seno all’evento di presentazione del libro.