Kioku ni Gozaimasen || Rassegna AFS Fall 2022

L’Associazione Takamori è lieta di annunciarvi il ritorno al Cinema Rialto col nostro primo appuntamento Martedì 11 Ottobre!

Per acquistare i biglietti cliccate qui o visitate il link https://circuitocinemabologna.it/film/15621 in cui troverete tutte le informazioni utili per la prevendita!

Kioku ni gozaimasen è una commedia diretta da Mitani Kōki uscita nel 2019 nelle sale giapponesi.

Keisuke Kuroda si sveglia in un letto d’ospedale con un’amnesia totale, verificatasi dopo l’attacco con un sasso da parte di un cittadino infervorato.
Poco dopo scopre da Isaka, il suo segretario, che in realtà è il primo ministro del Giappone, e che il suo tasso di gradimento è praticamente inesistente.
Keisuke, pur non ricordandosi assolutamente nulla, cerca di mantenere segreta la notizia e di aumentare la propria popolarità, mediante riforme necessarie e corrette.

Vi aspettiamo in numerosi Martedì 11 Ottobre al Cinema Rialto con Kioku ni gozaimasen!

Arcipelago Giappone || Rassegna sulla letteratura giapponese moderna in Biblioteca Salaborsa – 2022

Come a voler ricucire uno strappo di conoscenza e rinnegando la narrazione editoriale di una letteratura giapponese senza un passato moderno, come ogni altra letteratura, la collana editoriale Arcipelago Giappone, edita da Luni editrice e diretta da Francesco Vitucci, vuole far conoscere, per la prima volta in traduzione originale dal giapponese, quali sono gli autori punto di riferimento e i capisaldi della letteratura moderna giapponese, su cui si sono formati e che hanno nutrito l’immaginario degli autori contemporanei giapponesi più amati.

Biblioteca Salaborsa

L’Associazione Takamori è orgogliosa di annunciare che gli incontri si svolgeranno nella prestigiosa Biblioteca Salaborsa, luogo di massima autorevolezza, promotrice di diffusione della cultura in ogni sua forma nella città di Bologna.


Il calendario aggiornato prevede gli appuntamenti con:

  • 26 Ottobre alle ore 18:00
    Il libro dei morti di Orikuchi Shinobu, traduzione e curatela di Alessandro Passarella.
  • 23 Novembre alle ore 18:00
    Labirinto d’erba di Izumi Kyōka, traduzione e curatela di Alessandro Passarella.
  • 11 Gennaio alle ore 18:00
    La maledizione di Oiwa di Tanaka Kōtarō, traduzione e curatela di Stefano Lo Cigno.
  • 8 Febbraio alle ore 18:00
    La torre spettrale di Edogawa Ranpo.
  • 8 Marzo alle ore 18:00
    L’inferno delle ragazze di Yumeno Kyūsaku
  • 26 Aprile alle ore 18:00
    La luce, il vento e il sogno di Nakajima Atsushi

Ulteriori aggiornamenti sui prossimi incontri verranno comunicati sul sito di Associazione Takamori e su tutti i nostri social.

Link all’articolo di bibliotecasalaborsa.it

Ingresso gratuito

Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi. Anche se non è più obbligatorio, per entrare in biblioteca e per partecipare alle attività raccomandiamo ancora l’uso della mascherina (chirurgica o FFP2).

Asian Film Selection || Fall Edition 2022

Noi del team Takamori siamo lieti di annunciarvi che a Ottobre torneremo al cinema Rialto con una nuova rassegna in collaborazione con Asia Institute: Asian Film Selection Fall 2022. Vi proporremo 4 film giapponesi e 2 film coreani sottotitolati da noi.

Kioku Ni Gozaimasen (Data di proiezione : 11/10/2022)
Keisuke Kuroda si sveglia in un letto d’ospedale con una amnesia totale, verificatasi dopo che gli era stato lanciato un sasso da un cittadino infervorato.
Poco dopo scopre da Isaka, il suo segretario, che in realtà è il primo ministro del Giappone, e che il suo tasso di gradimento è praticamente inesistente.
Keisuke, pur non ricordandosi assolutamente nulla, cerca di mantenere segreta la notizia e di aumentare la propria popolarità, mediante riforme necessarie e corrette.

As The Gods Will (Data di proiezione : 25/10/2022)
Shun Takahata vive una vita normale da studente delle superiori, noiosa e monotona, ma la sua giornata sta per cambiare: la testa del suo professore esplode e al suo posto compare una bambola Daruma che obbliga Shun e i suoi compagni di classe a giocare a
“Daruma ga koronda” (un gioco molto simile a “Un, due, tre, stella!”), con la regola aggiuntiva che prevede la morte per i perdenti.
Presto scoprirà che tutte le scuole stanno subendo lo stesso trattamento.

Take Care Of My Cat (Data di proiezione : 08/11/2022)
Cinque ex compagne di scuola alle prese con la dura realtà dell’ esistenza,
che nulla ha a che fare con quanto si erano immaginate durante il periodo di studi trascorso insieme.
La loro diversità esistenziale si dipana attraverso una serie di attimi di vita vissuta e sofferta, che catturano l’attenzione dello spettatore

The Little House (Data di proiezione : 22/11/2022)
Dopo la morte di sua zia Taki, non sposata e senza figli, Takeshi scopre alcuni diari in cui la vecchia signora scriveva i suoi ricordi.
È così che la ragazza apprende la verità sulla giovinezza della zia e scopre che, prima della seconda guerra mondiale, lavorò come cameriera e tata per la famiglia Hirai in una casetta a Tokyo…

Sugihara Chiune (Data di proiezione : 06/12/2022)
Sugihara Chiune è un diplomatico giapponese che lavora in Lituania.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, egli tenta di salvare molti ebrei dalla Germania nazista tramite il rilascio dei visti di transito in Giappone.
Il film racconta la vita di Sugihara partendo dal periodo in cui era uno studente della Waseda University.

Kim Ji Young: Born 1982 (Data di proiezione : 17/01/2022)
Pellicola drammatica tratta dal pluripremiato terzo romanzo della scrittrice Cho Nam-joo e diretta Kim Do-young.
Kim Ji-young è una normalissima trentenne. Lavora in un’agenzia di pubbliche relazioni, è sposata e ha una figlia. Per poter crescere la piccola, decide di lasciare il lavoro e condurre un’esistenza come tante altre donne della sua età. La sua vita però viene sconvolta il giorno in cui comincia a parlare come sua madre, la sorella maggiore e altre persone defunte. All’apparenza, sembra posseduta.
Cosa le è successo realmente?


Vi aspettiamo in numerosi al cinema e, come di consueto, vi aspettiamo prossimamente sui nostri canali social.

Un saluto dall’Associazione Takamori.

Ōshima Nagisa – Parte 1 || Akushon! – I registi di JFS

Bentrovati! Questa è Akushon!, la rubrica di associazione Takamori sui registi giapponesi. Oggi vi parliamo di Ōshima Nagisa!

Ōshima Nagisa nasce il 31 marzo 1932 a Kyoto. Già durante gli studi liceali inizia a stendere abbozzi di romanzi e a occuparsi di teatro, infatti pur laureandosi all’Università di Kyoto in diritto e scienze politiche, la sua passione per il cinema lo spinge ad entrare nella casa di produzione Shōchiku. Dopo un primo periodo come stagista al fianco di cineasti già affermati, esordisce come regista nel 1959, dirigendo il suo primo lungometraggio, Ai to kibō no machi (Il quartiere dell’amore e della speranza), che provoca contrasti con i dirigenti della Shōchiku soprattutto a causa del finale considerato troppo tragico. Sempre per la Shōchiku, gira nel 1960 altri due film controversi, entrambi all’insegna della violenza e talvolta a sfondo sessuale: Seishun zankoku monogatari (Racconto crudele della giovinezza) e Taiyō no hakaba (Il cimitero del sole). Sempre nel 1960 gira anche un terzo film, Nihon no yoru to kiri (Notte e nebbia del Giappone), realizzando un’opera politica incentrata sulle polemiche legate alla ratifica del trattato di sicurezza nippo-americano, mostrando dunque un radicalismo politico che ovviamente non fu visto positivamente. Per le tematiche trattate e per lo scarso successo di pubblico la Shōchiku decide di ritirare il film dalle sale, arrivando alla rottura definitiva dei rapporti col regista.

Negli anni successivi, Ōshima fonda una sua casa indipendente la Sōzōsha, dove può rappresentare più liberamente le contraddizioni e le tensioni della società giapponese del dopoguerra. Realizzerà film sulla seconda guerra mondiale, documentari per la televisione, film sulla criminalità e addirittura un film in costume per la Toei e un adattamento cinematografico di un fumetto. Finalmente, nel 1971, realizza uno dei suoi più grandi film: Tōkyō sensō sengo hiwa (Storia segreta del dopoguerra dopo la guerra di Tokyo). Ancora una volta, Ōshima mette in scena sesso, morte e frustrazione e il suo successo arriva anche in Europa. Dopo anni difficili in cui si vede costretto a chiudere la Sōzōsha, arriva la proposta di dirigere e coprodurre con A. Daumann Ai no korīda (Ecco l’impero dei sensi), film del 1976 che lo porterà al successo internazionale. Incentrato su una storia d’amore ossessiva, fu piuttosto d’impatto, essendo ispirato a un fatto di cronaca e anche per la presenza di reali rapporti sessuali tra gli attori. Il successo lo spinge nel 1978 a dirigere un secondo film che segue a tratti lo stesso genere, Ai no borei (L’impero della passione), più casto del precedente e caratterizzato da un mix di erotismo e atmosfere lugubri e spettrali. La pellicola lo porta a vincere il premio alla miglior regia al Festival di Cannes. Seguiranno fasi alterne di inattività e produzioni, in particolare si ricorda di Senjo no merii kurisumasu Furyō, un dramma bellico a sfondo psicologico, girato con figure celebri quali David Bowie e Takeshi Kitano. Dopo un periodo di pausa per motivi di salute, il film che segna il suo ritorno al cinema è Taboo Gohatto, film storico incentrato sull’omosessualità, che viene presentato al Festival di Cannes del 1999 e che si rivelerà essere anche la sua ultima opera. Ōshima Nagisa muore il 15 gennaio del 2013 a Fujisawa. Questi ultimi quattro film li vedremo nel dettaglio nella seconda parte.

E con questo si conclude la prima parte del nostro approfondimento su Ōshima Nagisa. Potete trovare il nostro video a riguardo cliccando qui.
Se vi abbiamo incuriosito con la vita e la carriera di questo regista, ci vediamo Mercoledì prossimo con la seconda parte!

A Taxi Driver || AFS Spring 2022

Ciao a tutt* e bentornat* sul nostro canale. Oggi vi presentiamo l’ultimo film della rassegna AFS Spring 2022 in collaborazione con Asia Institute, A Taxi Driver di Jang Hoon.

Seoul, maggio 1980. Kim Man-seob è un tassista indebitato con una figlia a carico e, alla ricerca di soldi per pagare l’affitto decide di ‘rubare’ a un collega un cliente speciale, il giornalista tedesco Jürgen Hinzpeter. Quest’ultimo è disposto a pagare 100.000 won pur di essere portato a Gwang-ju, città blindata teatro della violenta repressione militare che segnò la storia della Corea del Sud.

Arrivati a Gwang-ju grazie a curiosi escamotage, i due si trovano davanti uno scenario agghiacciante: fonti giornalistiche oscurate, violenza militare e decine di vittime.
La pellicola affronta il delicato tema della rivolta messa in atto dagli dell’Università Nazionale Chonnam di Gwang-ju che si trasformò in un bagno di sangue segnando la storia recente della penisola coreana. A partire dal marzo 1980 le manifestazioni contro la legge marziale imposta dalla dittatura iniziarono ad aumentare e, dopo una prima repressione militare, le proteste aumentarono in particolare a Gwangju dove i civili, soprattutto studenti e professori, vennero violentemente messi a tacere.

Il film è stato presentato nel 2017 alla 35esima edizione del Torino Film Festival e fra i numerosi premi ricordiamo quelli per miglior film all’Asian World Film Festival e ai Blue Dragon Awards e quelli per miglior attore al Fantasia Film Festival e ai Seoul Awards.

Vi aspettiamo quindi il 12 aprile alle 21 al Cinema Rialto con A Taxi Driver. Potete acquistare i biglietti cliccando qui. Il trailer invece è disponibile qui.

Per rimanere aggiornati sulla vendita dei biglietti e sugli altri film della nuova rassegna, seguiteci sui nostri canali.